Cena a tema “Il Maiale”

Sabato 3 dicembre Bacco e Arianna vi aspetta per l’annuale cena a tema dedicata al maiale. Un evento che si rifà a una delle tradizioni contadine più antiche.

Per molto tempo il maiale ha rappresentato una preziosa fonte di grassi e proteine per le famiglie contadine, la cui dieta era principalmente vegetariana e basata sulla polenta.

Menù (€ 35,00)

ANTIPASTO
Burger di tastasale, radicchio brasato al Cabernet, fegato alla veneziana e polenta taragna

PRIMI
Risotto all’arancia, robiola e cotechino croccante

SECONDO
Ossi di maiale e cren, verze e fagioli in umido

DOLCE
Limonisù

VINI BIOLOGICI DELL’AZIENDA

Il rito antico della macellazione

Dopo mesi di cure arrivava il momento della macellazione del maiale, tra dicembre e febbraio: un vero e proprio giorno di festa a cui venivano invitati amici e parenti. Le donne di casa preparavano gli attrezzi e gli ingredienti per la lavorazione delle carni, mentre gli uomini insieme al norcino si occupavano della macellazione e della preparazione delle carni. La giornata si chiudeva con un momento conviviale con animelle, fegato e ossi semi-polpati, accompagnati da un buon bicchiere di vino.

Del maiale non si butta via niente

Tradizionalmente del maiale non viene sprecato nulla: il lardo per cucinare, le budella per insaccare, cotenna, testa e orecchie finivano nei cotechini, le zampe diventavano zamponi, con le setole si  fabbricavano pennelli mentre col sangue veniva fatto il sanguinaccio.

In pochi forse sanno che la Basilica di San Marco di Venezia è una testimonianza dell’importanza dell’allevamento del maiale in Veneto. Infatti il portale della Basilica, risalente alla metà del XIII secolo, è decorato da un bassorilievo dedicato ai 12 mesi dell’anno nel quale il mese di dicembre è rappresentato da un uomo anziano intento alla macellazione del maiale.